LA PUBBLICITA' CI FA INSEGUIRE LE AUTO E I VESTITI, FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO.
(Tyler Durden)

Citazione del mese:

"Ci trattavano come delle stelle del Cinema, ma eravamo più potenti, eravamo tutto. Le nostre mogli, le madri, i figli campavano bene con noi. Io avevo dei sacchetti pieni di gioielli nella credenza in cucina, avevo una zuccheriera piena di cocaina sul comodino accanto al letto. Mi bastava una telefonata per avere tutto quello che volevo: macchine gratis, le chiavi di una dozzina di appartamentini in città. Scommettevo 30 mila dollari ai cavalli di domenica, e sperperavo le vincite la settimana dopo oppure ricorrevo agli strozzini per pagare gli alibratori. Non aveva importanza, non succedeva niente quando eri in bolletta andavo a rubare un altro po' di grana, noi gestivamo tutto; pagavamo gli sbirri, pagavamo gli avvocati, pagavamo i giudici stavano sempre con la mano tesa, le cose appartenevano a chi se le prendeva. E adesso è tutto finito. È questa la parte più dura, oggi è tutto diverso. Non ci si diverte più, io devo fare la fila come tutti gli altri e si mangia anche di schifo. Appena arrivato ordinai un piatto di spaghetti alla marinara e mi portarono le fetuccine col Ketchup. Sono diventato una normale nullità. Vivrò tutta la vita come uno stronzo qualsiasi."

("Quei bravi ragazzi")

mercoledì 11 giugno 2008

Personaggio # 94: LAURIE STRODE.



Nome: Laurie Strode.

Interpretata da: Jamie Lee Curtis.

Film in cui è apparsa: 1)Halloween (1978)
2)Halloween II (1981)
3)Halloween 20 anni dopo(Halloween H20 1998)
4)Haloween – La resurrezione (Halloween Resurrection 2002).

Citazione più rappresentativa: “Mio fratello uccise mia sorella…con un immenso coltello da cucina!”

Scena più rappresentativa: Quando colpisce con un coltello Michael nel bulbo oculare.

Box Office(USA): Halloween: 47 M$.
Halloween II: 25.5 M$.
Halloween 20 anni dopo: 55 M$.
Haloween – La resurrezione: 30.3 M$.

Awards: Nessuno.

Jamie Lee Curtis ha i film d’horror nel proprio Dna. Infatti, sua madre, Janet Leigh era la famosa attrice della scena della doccia di Psycho. Durante un'intervista, Carpenter ammise che "Jamie Lee non era la prima scelta per la parte di Laurie. Non avevo idea di chi fosse. Aveva 19 anni e all'epoca era in uno show televisivo, ma io non guardavo la TV". La sua prima scelta era Anne Lockhart, la figlia di June Lockhart. Lockhart, tuttavia, aveva preso impegni in molti film e progetti televisivi. Dopo aver intuito che la madre di Jamie, Janet Leigh, aveva recitato in Psycho, Debra Hill(l’autrice della sceneggiatura) disse "Far recitare Jamiee Lee sarebbe una grande pubblicità per il film perché sua madre ha recitato in Psyco". E cosi fu.

Halloween fu il film del debutto per Jamie Lee Curtis e la formò nella sua carriera come "reginetta dell'urlo", e attrice di successo nel genere horror. Era perfetta per il ruolo di Laurie Strode, la giovane baby sitter che lotta contro Michael Myers per poi scoprire(nei capitoli successivi) che loro due hanno un legame di sangue.



Vulnerabile e carina, troppo seria per uscire con i ragazzi, appena 17enne, Laurie nel primo capitolo della fortunata serie è una ragazza che di fronte al pericolo riesce a mantenere un minimo di lucidità. Del resto avere a che fare con Myers non è affatto facile. Myers non parla mai e la sua faccia da adulto si vede di rado nelle pellicole. Indossa una divisa blu scuro da meccanico e stivali neri. Porta una maschera per coprire il volto sfigurato. E’ alto oltre il metro e ottanta, il che dimostra la sua forza sovrumana insieme al suo comportamento da animale quando è in cerca di vittime: di conseguenza, egli perde tutte le caratteristiche dell'animo umano. Praticamente è quasi immortale, scusate se è poco!

Nei capitoli successivi, Laurie diventa meno fragile e molto più thurma. Inspirata da Sigourney Weaver in Alien e Linda Hamilton in The Terminator, Laurie diventa una donna temibilissima, fredda e razionale che nell’ultimo capitolo della serie mette fine definitivamente a Myers…Almeno cosi sembra! Del resto dopo 11 sequel non si sa mai quando porre la parola fine a questa vicenda!^^



Alcuni critici sostengono che Halloween e i capitoli successivi incoraggino il sadismo e la misoginia. Altri sostengono che il film sia una critica sociale alla moralità dei ragazzi americani durante gli anni settanta, basandosi sul fatto che molte delle vittime di Myer praticano la promiscuità sessuale o abusano di sostanze stupefacenti. Al contrario di quello che spesso si dice (cioè che in Halloween la sola eroina è presentata come casta ed innocente, mentre l'uso di altre sostante è punito), nel film di Carpenter non c'è traccia di droghe pesanti. Infatti lo stesso Carpenter ha negato queste analisi del suo film, il parallelo tra la morale dei personaggi e verosimilmente della loro sopravvivenza fino alla conclusione del film è comunque diventato uno standard nei film d’horror incentrati su un maniaco omicida.



Ecco a voi un best of degli Halloween in cui compare la nostra amata Laurie!



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Essi lei nella classifica ci doveva essere per forza.
Sono sicuro di aver visto il primo Halloween e il secondo gli altri no!!
Cmq lei è davvero tosta la citazione e proprio agghiacciante!!!!
Bella la chicca della madre non sapevo che la madre aveva recitato in Psycho.

Anonimo ha detto...

è un gran personaggio questo!

come direste voi molto thurma anche perchè myers non è certo semplice da uccidere!

la curtis mi è sempre piaciuta anche in true lies per esempio a voi?

Anonimo ha detto...

dopo una pausa...rieccomi!
come commento scrivo:
alzi la mano chi non hai mai visto halloween!!!!!!!!!!!!!!!!!